La regina Elisabetta II d’Inghilterra ha recentemente raggiunto il traguardo
dei novant’anni e del regno più lungo di tutta la storia inglese. In
questi sessantatré anni, è diventata inoltre, un’importante icona di stile, eccentrica,
originale e all’insegna del bon ton. Her Majesty (come viene chiamata dai suoi
sudditi) è famosa per la sua passione per gli stravaganti cappellini,
cappottini e abiti in vivaci colori pastello; mentre il nero viene utilizzato solo per la partecipazione a funerali e ad eventi
tristi. La scelta di questi colori è dettata anche dal fatto che la regina deve
essere sempre riconoscibile dalla sua scorta in posti affollati.
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Sua maestà Elisabetta II in un simpatico collage dei suoi outfit arcobaleno |
Elisabetta
non mette mai due volte lo stesso abito, si dice infatti che nel suo guardaroba
i suoi indumenti siano catalogati in modo tale che non possa commettere
“l’errore” di ricevere un capo di Stato o recarsi ad un avvenimento importante
con lo stesso vestito. Il suo stilista personale è Stewart Parvin, che insieme
ai suoi assistenti crea i vestiti tanto amati dalla regina che vengono
rinforzati negli orli con dei piombini in modo che l’abito cada sempre in modo
perfetto. Alcune regole che gli stilisti, all’insegna del bon ton, cercano
sempre di seguire sono: la lunghezza della gonna deve sempre essere sotto o al
livello del ginocchio; le maniche devono sempre coprire il braccio almeno fino
al gomito; è preferibile un vestito intero al posto del completo, in quanto una
forte folata di vento potrebbe creare spiacevoli inconvenienti. Il tacco delle
scarpe non supera mai i 5 cm e la forma è quasi sempre quadrata. Per ciò che
concerne gli accessori, Sua Altezza, preferisce le perle ai diamanti e in
mancanza dei celebri cappellini utilizza eleganti foulard, immancabili sono i
guanti lunghi e la borsetta verniciata.
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